Perinaldo Festival "Terre di Confine"
locandina del festivalE' un progetto il cui ente promotore è il comune di Perinaldo, suggestivo borgo dell’entroterra ligure in provincia di Imperia, che ha visto nascere cartografi e astronomi illustri, uomini che cercavano confini da superare: Cassini, autore della meridiana di S.Petronio a Bologna, fu chiamato da Re Luigi XIV a dirigere l'osservatorio astronomico di Parigi; i cartografi Maraldi e Borgonio (autore della Grande Carta del ducato di Savoia data alla luce nel 1680, conosciuta col nome di carta di “Madama Reale”) che intrecciano la storia di Perinaldo con quella di, Torino, Parigi e Bologna.
Ancora oggi Perinaldo è un punto d’osservazione privilegiato per cercare i confini dell’universo: l’osservatorio astronomico dedicato a Cassini è un punto di riferimento per la ricerca europea.
Il Perinaldo Festival edizione 2008, Terre di Confine, ai Confini della Terra è un progetto del Comune di Perinaldo con il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Si tiene dal 27 Luglio al 2 Agosto 2008 e prevede 7 concerti dedicati al novecento;
Abbiamo scelto di ricreare le suggestioni dell’eclettismo novecentesco in questa terra che è un miscuglio di razze e di colori, contesa tra celti, liguri, romani, iberici fino ai Doria e ai Savoia. Spostare e superare i confini dei linguaggi musicali per creare contaminazioni originali tra musica “colta” e musica “di consumo”, tradizione classica, folklore, linguaggi artistici provenienti da campi diversi, da terre lontane ai confini del mondo: questa è l’idea che ha ispirato la direzione artistica del Festival (Paola Secci e Massimiliano Gilli), nella programmazione del cartellone.
Merkurio progetti musicali si occupa della realizzazione completa dell’iniziativa, dalla ricerca dei fondi, organizzazione tecnica e logistica, comunicazione e pubblicità ed alla chiusura delle attività.
La collaborazione con il Comune Perinaldo è un ottimo esempio di come le competenze degli operatori di Merkurio possano creare sinergie con un ente pubblico che altrimenti, a causa delle sue dimensioni ridotte, non sarebbe autonomo.